Dei tassi di colesterolo anormalmente elevati sono associati a una formazione accresciuta di placche nelle arterie e a un indebolimento di queste: l’aterosclerosi. La placca impedisce al sangue di circolare normalmente verso gli organi importanti come cervello e cuore. E’ la causa principale delle crisi cardiache e degli ictus, una delle prime cause di decesso nella maggior parte dei paesi industrializzati.
I medicamenti più frequentemente utilizzati per ridurre il colesterolo appartengono alla classe delle statine. Questi prodotti sono molto costosi (non rimborsabili), e hanno degli effetti secondari significativi e numerose controindicazioni, come dimostrano recenti acquisizioni. Il loro uso prolungato può ugualmente provocare una deficienza marcata del coenzima Q10, un nutrimento portante indispensabile per la salute cardiovascolare. Una buona alternativa alle statine potrebbe essere il policosanolo, un estratto di composti specifici presenti nella canna da zucchero, prodotto e studiato a Cuba nel 1994. Il policosanolo è anche efficace come le statine per ridurre il colesterolo. Uno studio ha comparato l’assunzione quotidiana di 5 mg di policosanolo a quello della simvastatina per 8 settimane. Il policosanolo ha fatto abbassare il colesterolo LDL di 21,1 % e la simvastatina del 26 %. Un altro studio comparativo ha mostrato che 20 mg di policosanolo riducono anche efficacemente di 100 mg d’aspirina l’aggregazione piastrinica. Il policosanolo fa decrescere il rischio di trombosi, migliora la circolazione del sangue verso il cervello e le estremità quando questa è ridotta dalla placca, migliora il colesterolo buono HDL e protegge il colesterolo aterogeno LDL dall’ossidazione. Il policosanolo è anche afficace per i sintomi di claudicazione intermittente una conseguenza handicappante della aterosclerosi, che riduce del 50 %. Migliora la capacità aerobica, la performance sul tapis roulant e può essere anche la vita sessuale dei pazienti cardiovascolari. Contrariamente ai medicamenti è rimarchevolmente privo di effetti secondari. Gli studi clinici sul policosanolo sono numerosi e poggiano su più di 30 000 pazienti. L’efficacia del policosanolo è dose dipendente. Certe persone si accontentano di 5 mg al giorno. Una dose di 10 mg al giorno in generale fa abbassare il LDL dal 20 al 25 % dopo 6 a 8 settimane e una dose di 20 mg dal 25 al 30 %. Il colesterolo buono HDL aumenta simultaneamente dal 15 al 25 %, questo migliora in modo riguardevole il rapporto di LDL su HDL.
I medicamenti più frequentemente utilizzati per ridurre il colesterolo appartengono alla classe delle statine. Questi prodotti sono molto costosi (non rimborsabili), e hanno degli effetti secondari significativi e numerose controindicazioni, come dimostrano recenti acquisizioni. Il loro uso prolungato può ugualmente provocare una deficienza marcata del coenzima Q10, un nutrimento portante indispensabile per la salute cardiovascolare. Una buona alternativa alle statine potrebbe essere il policosanolo, un estratto di composti specifici presenti nella canna da zucchero, prodotto e studiato a Cuba nel 1994. Il policosanolo è anche efficace come le statine per ridurre il colesterolo. Uno studio ha comparato l’assunzione quotidiana di 5 mg di policosanolo a quello della simvastatina per 8 settimane. Il policosanolo ha fatto abbassare il colesterolo LDL di 21,1 % e la simvastatina del 26 %. Un altro studio comparativo ha mostrato che 20 mg di policosanolo riducono anche efficacemente di 100 mg d’aspirina l’aggregazione piastrinica. Il policosanolo fa decrescere il rischio di trombosi, migliora la circolazione del sangue verso il cervello e le estremità quando questa è ridotta dalla placca, migliora il colesterolo buono HDL e protegge il colesterolo aterogeno LDL dall’ossidazione. Il policosanolo è anche afficace per i sintomi di claudicazione intermittente una conseguenza handicappante della aterosclerosi, che riduce del 50 %. Migliora la capacità aerobica, la performance sul tapis roulant e può essere anche la vita sessuale dei pazienti cardiovascolari. Contrariamente ai medicamenti è rimarchevolmente privo di effetti secondari. Gli studi clinici sul policosanolo sono numerosi e poggiano su più di 30 000 pazienti. L’efficacia del policosanolo è dose dipendente. Certe persone si accontentano di 5 mg al giorno. Una dose di 10 mg al giorno in generale fa abbassare il LDL dal 20 al 25 % dopo 6 a 8 settimane e una dose di 20 mg dal 25 al 30 %. Il colesterolo buono HDL aumenta simultaneamente dal 15 al 25 %, questo migliora in modo riguardevole il rapporto di LDL su HDL.
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